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TEAM RIVIERA campioneprovVE
 
Domenica 23 settembre, si è svolta l’ultima prova, la quarta, del Campionato Provinciale per Società, di Venezia.

Il regolamento del campionato prevede per ogni società una squadra composta da 5 agonisti, i quali prendono tutti lo stesso numero di settore.
Quattro prove con classifica finale senza scarto.
 
Arrivati all’ultimo appuntamento tre erano le associazioni, che si combattevano la vittoria finale: in ordine, Cannisti Sandonatesi Colmic, Lenza Club Mogliano Preston, e ASD Team Riviera. Tra la prima e la terza c’erano solo 4.5 punti di distacco, tutto era ancora da decidere.
 
Fuori dai giochi finali restava il Team Sandonà Colmic, campione uscente, incappata in una sciagurata prima prova che ha compromesso tutto il cammino del campionato 2018.
Si sa che il Brian di questi tempi e di questi ultimi anni direi, è un campo gara che ha fatto riscoprire una pesca ormai quasi dimenticata, quella dell’alborella. Il canale una volta simbolo della pesca all’inglese è completamente cambiato.
 
I pesci presi con la tecnica anglosassone sono quasi esclusivamente carpe e anche grosse. Si pesca e si pastura mirando a quello, alla carpa “prendibile”. E a volte rende, e bene.
 
Non a caso vince la quarta prova proprio il Team Sandonà Colmic con tre primi, un secondo (picchetto terminale) ed un terzo dell’’esperto Calò, fatto in ruba.
 
Totale 8 penalità, che credo sia il miglio punteggio mai fatto in questo campionato con questa formula. I tre primi, da quanto mi è state detto, sono il frutto di altrettante carpe prese all’inglese.
 
Diversa la strategia del Team Riviera.
La società a cui appartengo, ha tra i propri agonisti dei grandi alborellisti; preparati, veloci, convinti, e con una propria pastura, frutto di anni di esperienza e che fa davvero la differenza .
 
Nella riunione tecnica del venerdì, si era deciso di puntare sulla regolarità, su una strategia che già in altre occasioni aveva dato ottimi risultati: i primi 5/10 minuti a provare in RBS, e poi a testa bassa ad alborelle, senza cambi in corso di gara.
 
E cosi hanno fatto i cinque ragazzi impegnati domenica. Il sorteggio alla mattina non era stato favorevole ai rivieraschi, in quanto tra le squadre impegnate per la vittoria finale, il Team Riviera è stata l’unica a non capitare mai ne prima ne ultima di gara. Opportunità che invece avevano già avuto Cannisti e Mogliano.
 
Ma c’era molta convinzione sul fatto che con l’alborella potevano non uscire dai primi quattro.  E così è stato, nessun primo di settore, ma la regolarità di squadra portava alla bilancia un punteggio finale di 16 penalità e secondi di giornata.
 
I Cannisti Sandonatesi Colmic, portano a referto due primi di settore con il solito Franco Celeghin, e con Baradel, ma incappano anche in due pessimi ed inattesi piazzamenti, (9 e 10) che peseranno tantissimo sul piazzamento di giornata. E così, dopo essere sempre stati in testa, anche se di pochi punti, i ragazzi del presidente Gaiotto, si devono accontentare della piazza d’onore.
 
Sul terzo gradino del podio sale la Lenza Club Mogliano Preston, che arriva a pari merito con i Cannisti, ma con piazzamenti peggiori.
Nel complesso il Brian, domenica, è stato quello degli ultimi tempi: molte alborelle, (per tutti se si voleva farle), pesca in RBS poco regolare, e inglese vedi sopra.
 
La media del pescato non è male, 1500 scarsi a cranio, ma le carpe falsano non poco il dato finale.
Il Team Riviera chiude la giornata con un 2+3+3+4+4, vero spot per la regolarità ed il gioco di squadra.
Con questa vittoria la ASD Team Riviera si conferma, come la società più forte della provincia di Venezia. Vincere non è facile ma confermarsi ancora meno.
 
E non lo dico perché a questa piccola ma grande realtà io appartengo, ma sono i numeri a dirlo. Se in quattro anni arrivi tre volte primo ed una volta secondo, credo non ci siano discussioni.
Complimenti a Boscaro Enrico, Polo Ennio, Polo Stefano, Conton Massimo, Canova Nadio, Scarpa Flavio, e Corrò Franco, che si sono alternati nelle quattro prove.
 
Senza dimenticare comunque coloro che li hanno sempre supportati e fatto da sponda con passione e competenza.
E così dopo averlo ceduto per il 2018 ai ragazzi del Team Sandonà, nel 2019 lo scudetto con il Leone di San Marco, tornerà, meritatamente, sul petto dei ragazzi della Riviera del Brenta.
 
di Moreno Coin (rip. riservata)

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